“Festa di Primavera” alla LNI Crotone
Category : 2018
E non lo capivi più se suonava con le mani, con i piedi, con gli occhi. O chi dei due lo faceva e in che modo. Ognuno dei due musicisti, che compongono il pulsante duo musicale, ospiti graditissimi dei soci della Lega Navale di Crotone, sabato 24 marzo ultimo scorso, si è rivelato un solo corpo con lo strumento che suonava.
Sotto l’incalzare di un ritmo via via crescente, nel repertorio più classico interpretato insieme dai fisarmonicisti e chitarristi, anche lo spazio e il tempo, le coordinate nelle quali si è svolto l’evento, parevano assumere un dinamismo inatteso e sorprendente, che mutava la scena.
Tutto in movimento. Anche la platea degli ascoltatori pian piano ha finito inevitabilmente con l’assecondare il ritmo e la forza travolgente dei due musicisti, quasi vivida eco del vicinissimo mare.
Così forte la capacità empatica con cui hanno travolto il pubblico che pure i pensieri, lo stato d’animo di chi stava loro davanti hanno subito un’accelerazione salutare, una spinta verso la ricerca di un tempo diverso da scandire.
Aria di cosa nuova, finalmente.
Questo hanno “detto” con la loro musica i due giovani musicisti, Francesco Manfreda alla chitarra e Federico Vaccaro alla fisarmonica.
Più volte i presenti hanno applaudito in modo caloroso e entusiasta, un invito per i due giovani musicisti a tornare, a riempire di ritmi ed energie sempre nuovi qualche prossima serata estiva, magari sotto la luna e le stelle crotonesi.
Capita sempre più spesso ai soci della Lega Navale di Crotone di poter godere delle abilità di alcuni figli della terra di Calabria, come il duo di cui sopra, che rivelano grandi abilità e maestria, padroni di alcuni dei tanti linguaggi che l’arte possiede per arrivare sempre di più a chi decide di riservarle un attimo di attenzione.
Nella convinzione che proprio il mare è la scena opportuna su cui idee e culture diverse si possono incontrare e scoprirsi, La Lega Navale di Crotone, grazie al suo Presidente, Dottor Giovanni Pugliese, e al suo Consiglio direttivo, cerca, nell’ambito delle iniziative culturali che accoglie o che promuove, anche linguaggi nuovi perché possa emergere quanto di più proficuo si profila all’orizzonte per il nostro territorio.
Lucia Bellassai